Molto è stato scritto sullo slancio delle vendite sui marketplace online, che attualmente ammontano a oltre la metà (62%) di tutto l'e-commerce mondiale, e sulle società leader nel settore retail come Macy’s, Decathlon e The Kroger Co. che hanno lanciato i propri marketplace. Tuttavia, poco si parla di chi, in carne ed ossa, sostiene tale espansione, ovvero i consumatori che spendono sempre di più sulle piattaforme marketplace online. Comprendere chi sono, cosa vogliono e cosa intendono fare in futuro è fondamentale per il successo di qualsiasi azienda nel campo dell’e-commerce.
Mirakl pubblica oggi il report del sondaggio globale che rivela le reali percezioni, preferenze e comportamenti dei consumatori odierni in merito ai marketplace. Questo sondaggio unico nel suo genere rappresenta 9.000 consumatori globali di nove paesi: Australia, Brasile, Francia, Germania, Italia, Singapore, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti.
Oltre all'Enterprise Marketplace Index e all'Enterprise Marketplace Seller Report, questa terza pubblicazione di Mirakl nella forma di sondaggio completa l'immagine dell'odierna marketplace economy. I risultati del sondaggio illustrano i cambiamenti permanenti nelle preferenze e nei comportamenti dei consumatori in merito ai marketplace online e i motivi per cui i marketplace fungono da forza trainante per la crescita dell'e-commerce.
Ecco i risultati chiave dello studio:
I dati del sondaggio The State of Online Marketplace Adoption mostrano che i marketplace non sono più un concetto nuovo per gli acquirenti online. A livello globale, i partecipanti al sondaggio affermano che il 42% degli acquisti online annuali avviene sui marketplace online.
In particolare, l'utilizzo dei marketplace ha dato i suoi frutti fin dai primi giorni della pandemia. Il 42% dei consumatori ha affermato di aver acquistato esclusivamente o molto sui marketplace nel 2019. Tale dato è aumentato al 57% nel 2020 ed è rimasto stabile al 57% nel 2021, indicando che, nonostante le riaperture dopo i lockdown e la ripresa degli acquisti nei negozi fisici, i marketplace hanno continuato a essere un canale fondamentale per i consumatori. In Italia, il 52% dei consumatori italiani ha affermato di aver acquistato “molto” o “esclusivamente” su marketplace nel 2019; tale dato è aumentato al 67% nel 2020 ed è rimasto pressoché stabile al 66% nel 2021, riflettendo una percentuale maggiore rispetto agli altri Paesi europei e ben superiore alla media globale del 57%.
Di fatto, i consumatori non solo acquistano di più sui marketplace, ma li preferiscono ai convenzionali siti di e-commerce. I due terzi (66%) dei consumatori globali preferiscono i siti di e-commerce che operano un marketplace online rispetto a quelli che non lo fanno, indicando prezzi più competitivi (62%), una migliore scelta di prodotti, (53%) migliori opzioni di consegna (43%) ed esperienze di acquisto preferibili (43%) come i principali motivi di tale scelta.
I consumatori non cercano solo il prezzo più basso o il tempo di consegna più rapido quando acquistano sui marketplace, ma hanno anche aspettative elevate per quanto riguarda la qualità e sono disponibili a fare la loro parte per ottenerla. Quasi due terzi (63%) dei consumatori esegue una ricerca su un seller prima di effettuare un acquisto su un marketplace online e il 71% di essi lo fa cercando recensioni sul venditore, mettendo al contempo in evidenza l'importanza di costruire una base di seller affidabili e di qualità.
I consumatori cercano, inoltre, opzioni di marketplace che supportino cause in cui credono. Il 68% dei partecipanti ama vedere i prodotti dei venditori locali sui marketplace online e più della metà (53%) desidera acquistare da venditori con pratiche aziendali sostenibili. E ancora più sorprendente è che quasi la metà (44%) dei partecipanti si dichiara disposta a pagare un prezzo superiore per un prodotto che ha a che fare con una causa sociale.
I consumatori più preziosi sono quelli che tornano su un sito per effettuare acquisti frequenti, i cosiddetti "power shopper", che acquistano online almeno una volta a settimana e hanno dimostrato di essere tra i migliori utenti dei marketplace online.
Il sondaggio ha rilevato che tanto più frequentemente si acquista online, tanto più ricorso di fa ai marketplace. I power shopper effettuano un numero maggiore di acquisti online sui marketplace (il 50%) rispetto al consumatore medio, che si rivolge ai marketplace per il 42% del proprio shopping. E tale tendenza viene confermata in ogni singola regione interessata dal sondaggio. Perché? Quasi 8 power shopper su 10 (79%) a livello globale ritengono che i marketplace online rappresentino il modo più pratico di acquistare.
Non solo: affermano anche di voler concludere ancora più acquisti sui marketplace online. Quasi tre quarti (73%) di essi, infatti, vorrebbero che un numero maggiore dei propri retailer preferiti operasse un marketplace online.
Hai appena tastato il terreno dei risultati del sondaggio The State of Online Marketplace Adoption: scarica il report completo per scoprire altri aspetti del ruolo crescente dei marketplace online, dei vantaggi che i clienti si aspettano e che cosa i power shopper globali desiderano maggiormente dai retailer.
In più, scoprirai un riflettore esclusivo puntato sull'Italia con ulteriori approfondimenti.